Quando la neve lascia il posto al verde e i nostri prati si ricoprono di fiori inizia all’Abetone la bella stagione: l’estate.
L’apertura dei nostri impianti, adatti per il trasporto di pedoni e biciclette, permette a tutti di raggiungere le cime più alte, alla ricerca di fresco, panorami mozzafiato e le prelibatezze della nostra cucina, proposte nei nostri rifugi.
Gli escursionisti troveranno itinerari di ogni grado di difficoltà, dalle semplici passeggiate per tutta la famiglia, alle escursioni di un’intera giornata, fino alle Alte Vie. Da qui transita infatti l’Alta Via dei Parchi.
Gli appassionati delle due ruote da noi sono di casa: con i tracciati adatti a Mtb ed E-bike e i più adrenalinici percorsi per chi preferisce la downhill.
Spazio al divertimento nella nostra area Tubby e al Parco giochi per i più piccoli con i tappeti elastici, largo allo sport con il campo da tennis e il campo polivalente.
Numerose manifestazioni animano il paese durante tutta l’estate, con tanti appuntamenti dedicati alla nostra gastronomia - come la festa del Mirtillo - ma anche con musica, spettacolo e cultura.
Tra le date da non mancare le nostre Albe e Tramonti in quota o le Cene ai rifugi per scoprire il cielo stellato.
Informazioni utili
Abetone si raggiunge comodamente sia dalla Toscana che dall'Emilia Romagna, percorrendo la Statale 12 dell'Abetone e del Brennero. In paese ancora oggi due piramidi ricordano il Granduca di Toscana e il Duca di Modena, che alla fine del 1700 costruirono la strada che mise in comunicazione attraverso questo passo di montagna i loro due stati.
A cavallo tra Toscana ed Emilia Romagna, l'Abetone rivela questa sua posizione di confine anche nella cucina. Si possono così gustare specialità che mischiano il meglio delle due tradizioni gastronomiche: la sfoglia tirata a mano accompagna funghi e cacciagione, mentre gustosissime sono le torte con i frutti del bosco. Saporite ricette montanare, che si possono gustare anche nei rifugi sulle piste, adatti a chi vuole fare una breve sosta o a chi preferisce ambienti più caratteristici, tutti in legno, con salette riservate o spaziosi solarium.
Impareggiabile la vista che si gode dalla vetta del Monte Gomito, punto più alto della stazione (1890 metri): nelle giornate di sole lo sguardo arriva fino alla Corsica e rivolgendosi a nord alle vette innevate di Alpi e Prealpi.